Online il rapporto "Accesso ai diritti socio-economici per i beneficiari di protezione temporanea"

Il Consiglio europeo per i rifugiati e gli esuli (ECRE) ha pubblicato un rapporto comparativo che fornisce una panoramica sull'accesso ai diritti socio-economici per i beneficiari di protezione temporanea (TPB) sfollati dall'Ucraina.

Il rapporto analizza la situazione in 19 Stati membri dell'UE e in 3 Paesi terzi (Serbia, Svizzera e Regno Unito), utilizzando i dati dell'Asylum Information Database (AIDA).

Questi i principali dati riportati:

Alloggio
Le forme di alloggio rese accessibili ai TPB vanno dagli alloggi di emergenza e dalle strutture di accoglienza pubbliche agli alloggi privati e alloggi presso famiglie ospitanti. Sono stati creati nuovi tipi di alloggi di emergenza attraverso la riorganizzazione di spazi pubblici. La maggior parte degli Stati fornisce anche un sostegno finanziario per l'accesso ad alloggi privati.

Occupazione
L'accesso all'occupazione è stato notevolmente facilitato dall'eliminazione dell'obbligo di ottenere l'autorizzazione al lavoro, dall'offerta di formazione professionale, di corsi di lingua e di consulenza professionale.
Permangono ostacoli amministrativi, come la necessità di riconoscere le qualifiche, le barriere linguistiche e la mancanza di informazioni sulle procedure amministrative.

Istruzione
Per i bambini l'istruzione è sia un diritto che un obbligo nella maggior parte dei Paesi esaminati.
Gli ostacoli all'istruzione includono le vulnerabilità individuali, le competenze linguistiche, la capacità limitata delle scuole e i lunghi spostamenti per raggiungere il luogo di studio.
L'accesso all'istruzione superiore è stato sostenuto con l'esenzione dalle tasse universitarie e l'istituzione di borse di studio ad hoc.

Assistenza sanitaria
I TPB hanno pieno accesso al sistema sanitario pubblico a parità di condizioni con i cittadini autoctoni. In alcuni Paesi i beneficiari di TP o di titoli equivalenti equivalenti hanno accesso solo alle cure mediche di emergenza. La copertura e la disponibilità dell'assicurazione sanitaria dipende dallo status lavorativo o dall'età.

Assistenza sociale
Nella maggior parte dei Paesi, l'"accesso parziale" dà diritto ai TPB allo stesso livello di sostegno previdenziale dei titolari di protezione sussidiaria o dei richiedenti asilo.
Le risorse personali disponibili possono rappresentare un criterio chiave per definire il grado di accesso all'assistenza sociale e l'importo delle rispettive indennità.

ECRE è un'alleanza di 117 ONG di 40 Paesi europeila cui missione è proteggere e promuovere i diritti dei rifugiati, dei richiedenti asilo e degli altri sfollati in Europa e nelle politiche esterne dell'Europa. Il lavoro dell'ECRE riguarda tre ambiti principali di attività: supporto legale e contenzioso, advocacy, comunicazione.

Per maggiori informazioni:
Scarica il rapporto "Accesso ai diritti socio-economici per i beneficiari di protezione temporanea";
Leggi la news sul sito dell'ECRE;