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Si è concluso il Progetto EPIC – European Platform of Integrating Cities

Lo scorso 7 giugno 2023, la European Platform of Integrating Cities (EPIC), Piattaforma europea per città inclusive, ha concluso il suo progetto di tre anni e mezzo con una grande conferenza finale tenutasi a Bruxelles. L'evento ha riunito partner, stakeholder locali e attori esterni che hanno condiviso e discusso i risultati ottenuti durante il progetto.

La conferenza ha mostrato gli sforzi collettivi dei partner EPIC nella promozione di società inclusive, di politiche di integrazione e del cambiamento della narrazione negativa sulla migrazione e ha rappresentato una preziosa occasione per ripercorrere insieme tutto il percorso svolto in questi tre anni e presentare i progetti svolti e i materiali prodotti.

Pubblicazione Finale EPIC
La pubblicazione finale di EPIC mette in evidenza il significato di questi tre anni e mezzo di lavoro per il progetto EPIC, i suoi partner e tutte quelle organizzazioni e soggetti che, in un modo o nell'altro, hanno beneficiato di questa iniziativa e descrive in dettaglio gli elementi principali di questo viaggio, i risultati e le lezioni apprese per continuare a lavorare per una società in grado di fornire servizi più inclusivi per tutti.
Consulta la pubblicazione finale

Toolkit Strategie locali per narrazioni alternative sulla migrazione
Incoraggiare i nuovi arrivati a sentirsi parte integrante della città e i vicini autoctoni ad abbracciare la diversità è essenziale per evitare che i discorsi esacerbati sulla migrazione controllino la narrazione, generino un'atmosfera di sfiducia e rifiuto e, in ultima analisi, minino la coesione sociale.
Nell'ambito dell'obiettivo generale del progetto di affrontare varie sfide legate alla migrazione, EPIC ha reso un'attività trasversale fondamentale per tutti i suoi partner l’analisi di come una comunicazione appropriata possa sradicare alcuni pregiudizi e la disinformazione tra la popolazione locale. Il Toolkit EPIC fornisce strategie locali per creare narrative alternative sulla migrazione.

Per maggiori informazioni:
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Leggi la news dedicata al Toolkit EPIC

Progetti Pilota EPIC
Dopo oltre due anni di intense analisi, scambio di good practice, diversi eventi e dibattiti, sessioni di sviluppo delle capacità e molta pianificazione, era arrivato il momento di testare sul campo nuove iniziative in grado di rendere alcuni servizi locali più efficienti ai fini dell'integrazione dei nuovi arrivati per EPIC. Dall'alloggio all'istruzione, dall’assistenza legale e amministrativa alle attività interculturali, dalla lingua alla formazione, le città EPIC hanno sperimentato nuovi servizi, affrontando sfide concrete per renderli più adatti alle esigenze dei migranti e delle autorità pubbliche.

Regione Sardegna: “InPari per gli Ucraini” – Progetto Insieme per gli Ucraini previsto per i migranti' e “Conoscere riconoscendosi – Teatri di vita” (Imparare conoscendo te stesso – Teatri di vita)

“InPari per gli Ucraini” – Progetto Insieme per gli Ucraini previsto per i migranti' è un progetto pilota che i partner di EPIC hanno realizzato in collaborazione con il Comitato Regionale per l'Emigrazione – CREI ACLI in Sardegna e il supporto di un gran numero di stakeholder (ANOLF, AMAL, Blu Sardegna Asd, A.Doc., FAP ACLI, OCI, Spazi D'Ascolto, Mereu Autotrasporti, USUP). Offre ai rifugiati ucraini consulenza professionale, orientamento e iscrizione educativa, sportiva, artistica e culturale e supporto psicologico attraverso una serie di incontri individuali, laboratori e workshop settimanali per almeno 5 mesi (durata del pilota), visite guidate mensili e 3 Corsi di lingua italiana, ai quali sono stati iscritti 44 bambini rifugiati, 71 donne rifugiate, ragazzi di 2° generazione ma anche ragazzi sardi. Entro la primavera del 2023, circa 300 rifugiati hanno partecipato a queste attività, in cui i mediatori culturali di lingua ucraina hanno svolto un ruolo fondamentale nel garantire la rimozione delle barriere linguistiche e culturali. Questo pilota, analogamente ad altri già presentati, aveva l'obiettivo di creare un sistema di supporto completo per i rifugiati che potesse alleggerire e accelerare il processo di integrazione per i nuovi arrivati.

“Conoscere riconoscendosi – Teatri di vita” (Imparare conoscendo te stesso – Teatri di vita) è piuttosto unico rispetto ad altri progetti pilota di EPIC perché mira a ridurre le disuguaglianze vissute dai minori migranti accompagnati e non accompagnati di età compresa tra i 14 e i 18 anni che sono in cura, e per facilitare l'acquisizione della lingua italiana e l'inclusione scolastica nella città metropolitana di Cagliari e nel sud della Sardegna. Il coordinatore artistico ha progettato un programma basato sulla mappa della coscienza di David R. Hawkins incentrato sulla guarigione terapeutica e sulla presa di coscienza del potenziale dei laboratori teatrali. Il gruppo di giovani impegnati nei laboratori è molto eterogeneo (prevalentemente di origine ucraina, albanese, egiziana, palestinese, tunisina, turca ma anche non solo) e di età compresa tra i 15 ei 17 anni. Poiché il progetto si rivolge ai giovani, la maggior parte dei quali si trova in una situazione molto vulnerabile, i servizi sociali sono stati strettamente coinvolti nell'intero processo e la fase di pianificazione è stata piuttosto lunga per garantire che le varie esigenze e le questioni etiche fossero adeguatamente affrontate.

Per maggiori informazioni su tutti i progetti pilota visita la pagina dedicata sul sito EPIC
Leggi la news dedicata ai due progetti pilota


Campagne locali di comunicazione
Nell'ambito dell'obiettivo generale del progetto di affrontare varie sfide legate alla migrazione, EPIC ha reso un'attività trasversale fondamentale per tutti i suoi partner l’analisi di come una comunicazione appropriata possa sradicare alcuni pregiudizi e la disinformazione tra la popolazione locale. AEIDL ha guidato le otto città partner per sviluppare una campagna di narrazione alternativa, rivolta ai cittadini locali, per promuovere un'informazione imparziale, equilibrata e basata su dati concreti sulla migrazione.

Campagna narrativa locale in Sardegna
La campagna di comunicazione locale EPIC realizzata da Regione Sardegna e Studio e Progetto 2 nel 2022 si è articolata in cinque eventi, ciascuno coincidente con una significativa giornata internazionale. Utilizzando gli spazi pubblici, ogni evento è stato un'opportunità per connettersi e motivare la comunità locale, generare entusiasmo e aumentare la consapevolezza delle sfide affrontate dai migranti in Sardegna.

Leggi la news dedicata alla campagna locale di narrazione in Sardegna sul sito web di EPIC

Per maggiori informazioni su tutte le attività svolte nell’ambito del progetto EPIC visita la pagina dedicata

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