Flussi, cambiano le verifiche sui datori di lavoro: le nuove indicazioni dell’INL
Una delle semplificazioni sulle procedure dei flussi di ingresso introdotte dal DL 73/2022 riguarda la verifica dei requisiti dei datori di lavoro. Fatti salvi i controlli a campione da parte dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, d’ora in poi questi requisiti andranno asseverati da professionisti (consulenti del lavoro, commercialisti, avvocati...) e organizzazioni datoriali.
Con la circolare n.3/2022 diffusa dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, si forniscono indicazioni sulla procedura di asseverazione: professionisti e associazioni datoriali saranno chiamati a fare verifiche su capacità patrimoniale, equilibrio economico-finanziario, fatturato, numero di dipendenti e tipo di attività. Inoltre, “ai fini di una maggior consapevolezza di giudizio”, dovranno acquisire il DURC e una serie di autocertificazioni indicate dettagliatamente nella circolare, alla quale è allegato anche un modello per l’asseverazione.
L’INL ricorda che sono esenti dalla verifica sulla capacità economica i datori di lavoro affetti di patologie o handicap che ne limita l’autosufficienza e che vogliono assumere un addetto all’assistenza. Inoltre, non dovranno presentare l’asseverazione le associazioni datoriali che hanno sottoscritto un protocollo d’intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Per maggiori informazioni consulta la Circolare INL n. 3 del 5 luglio 2022 - Art. 44 D.L. n. 73/2022 semplificazione delle verifiche per l'ingresso di personale extracomunitario
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Scarica il modello di asseverazione;