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"Plurilinguismo nella scuola che (s)cambia" - Online la guida della Fondazione Ismu

La guida "Plurilinguismo nella scuola che (s)cambia. Esperienze e pratiche didattiche per l’educazione linguistica" della Fondazione Ismu offre una riflessione su strumenti e pratiche utili alla promozione dell’approccio plurilingue in contesti scolastici di diverso ordine e grado, a partire da un quadro di riferimento teorico.

La pubblicazione - realizzata nell’ambito del progetto "Azioni e strumenti di governo per la qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali", finanziato dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020 - nasce dalle numerose domande che insegnanti, operatori e dirigenti si pongono spesso a proposito di integrazione degli alunni con background migratorio, di educazione linguistica – in prospettiva plurilingue e interculturale – e di politica linguistica.

«Il punto di partenza del nostro percorso di indagine e documentazione – si legge nell’introduzione - è la scuola italiana di oggi nella sua forma costituita da pluralità di voci, linguaggi, varietà di lingua e storie di bilinguismo e plurilinguismo personale e collettivo. Una scuola all’interno della quale la presenza di alunni non italofoni, o meglio “bilingui emergenti”, si configura sempre più come dato strutturale e naturale. La scuola italiana di oggi narra la presenza di una pluralità di lingue e di linguaggi che è naturale in un contesto di estrema complessità come è quello delle classi in cui si incontrano studenti italofoni, “stranieri” e italiani, e studenti non italofoni. Stando ai dati statistici più recenti del Ministero dell’Istruzione è in costante aumento il numero di alunne e alunni con background migratorio nati in Italia. Infatti, nell’a.s. 2018/19 se ne contano complessivamente 857.729 di cui il 64,5% nato in Italia».

Per maggiori informazioni sulla guida – rivolta a scuole, dirigenti, docenti e genitori - visita il sito della Fondazione Ismu

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