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Pubblicato il terzo rapporto di monitoraggio sullo stato di attuazione del sistema della tutela volontaria

L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza ha portato a termine il terzo monitoraggio nazionale di rilevazione statistica relativo allo stato di attuazione del sistema della tutela volontaria dei minori stranieri non accompagnati (MSNA) in Italia, come disposto dall’articolo 11 della legge 7 aprile 2017, n.47.

La rilevazione si riferisce ad arco temporale che va dal 1 luglio 2019 al 31 dicembre 2020, durante il quale il totale dei tutori volontari di minori stranieri non accompagnati iscritti negli elenchi istituiti presso i tribunali per i minorenni al 31 dicembre 2020 risulta essere di 3.469. Un numero in aumento rispetto alla precedente rilevazione, che ne aveva contati, al 30 giugno 2019, 2.965.

Secondo i dati del rapporto, il 66% dei tutori volontari ha più di 45 anni e tre su quattro sono donne. La maggior parte (77,9%) è occupata e in gran parte svolge una professione intellettuale, mentre la percentuale di i tutori pensionati resta costante tra il 10% e l’11%. È laureato il 77,3%, mentre il 21,2% è in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore.

Dalla data di entrata in vigore della legge 7 aprile 2017, n. 47 (6 maggio 2017) fino al 31 dicembre 2020 risultano attivati e conclusi complessivamente 80 corsi, in gran parte promossi dai garanti regionali e delle province autonome e dei quali 17 organizzati dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza. Gli aspiranti tutori volontari sono stati 3.255. Di essi quelli che hanno iniziato i corsi sono stati 2.944: il 90% ha concluso i corsi e il 75% ha dato il consenso a essere inserito negli elenchi presso i tribunali per i minorenni.


Per maggiori informazioni consulta il Terzo Rapporto di monitoraggio sul sistema della tutela volontaria - Aspetti metodologici e quantitativi - 1 luglio 2019 - 31 dicembre 2020

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