Banca d'Italia: Criteri e procedure per l'assegnazione di contributi liberali
La Banca d’Italia, ispirandosi a principi di “solidarietà sociale”, assegna contributi finanziari a sostegno di attività concernenti in via preferenziale la ricerca, la cultura e l'educazione, la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica, attività di accademie e istituzioni culturali di primario rango operanti a livello nazionale nella promozione e nel sostegno della cultura umanistica, storica e scientifica, con particolare riguardo a studi e iniziative divulgative; eventi, mostre ed esposizioni, promozione a livello nazionale della qualità della formazione giovanile e scolastica, beneficenza, solidarietà e pubblico interesse.
Nella sezione del sito ufficiale sono pubblicati i criteri e le modalità che regolano la concessione di contributi a soggetti pubblici e privati nonché - con cadenza annuale - l'elenco dei beneficiari di importi superiori a mille euro. I criteri prevedono i settori verso i quali possono essere indirizzati gli interventi, precisano i principi da osservare nell'istruttoria delle richieste, definiscono competenze e poteri delle strutture e degli organi della Banca, fissano i termini per l'invio e l'evasione delle domande.
Sono sostenute solo le iniziative presentate da una richiesta; le istanze, corredate di specifici elementi informativi (quali importo richiesto, piano illustrativo del progetto da realizzare, preventivi di spesa, documenti attestanti la presenza di fonti di finanziamento ulteriori rispetto a quanto richiesto alla Banca), vanno presentate entro ben definiti periodi dell'anno.
In particolare:
- quelle pervenute dal 1° gennaio al 28 febbraio sono istruite e decise entro il mese di giugno
- quelle pervenute dal 1° luglio al 31 agosto sono istruite e decise entro il mese di dicembre.
L'esame istruttorio è svolto da una commissione interna alla Banca, le cui funzioni segretariali fanno capo al Servizio Segreteria particolare del Direttorio e comunicazione, Divisione Rapporti istituzionali.
I risultati dell'istruttoria sono rassegnati all'organo decisionale competente, che è il Direttorio per interventi sino a € 25.000, il Consiglio superiore per interventi oltre tale importo.
Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata sul sito Banca D'Italia ;
Scarica il Modulo per la presentazione della richiesta di contributo liberale ;
Consulta le FAQ_Contributi liberali erogati dalla Banca d'Italia
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