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Il Comune senegalese di PIKINE EST alla 57^ edizione della Fiera dell’Artigianato artistico di Mogoro

“La Fiera che Mogoro da ormai 57 anni dedica all’artigianato artistico è ormai un punto di riferimento essenziale, lo specchio di un settore dinamico e vivace, in continuo movimento.” Lo ha detto l’assessora del Turismo e dell’Artigianato Barbara Argiolas che, insieme all’assessore degli Affari Generali con delega ai Flussi migratori Filippo Spanu e al sindaco Sandro Broccia ha inaugurato a Mogoro la 57esima edizione della Fiera dell’Artigianato artistico della Sardegna che sarà aperta tutti i giorni fino al 2 settembre.

“Quest’anno - spiega l’assessore Spanu – all’interno di una rassegna, che è lo specchio del talento e della creatività dei nostri artigiani, è stato allestito uno spazio dedicato all’artigianato del Senegal con tessuti e manufatti provenienti direttamente dal territorio di Pikine. È l’occasione - aggiunge l’esponente della Giunta - per celebrare il trentennale della cooperazione italo-senegalese e realizzare un proficuo scambio di esperienze in grado di arricchire tutti. Dobbiamo essere aperti al confronto e la Sardegna deve continuare ad essere crocevia di culture”.

Nel pomeriggio del 7 agosto il sindaco del Comune senegalese di PIKINE EST, Issakha Diop, ha visitato la Fiera, accompagnato dall’assessore Spanu e dal primo cittadino di Mogoro Sandro Broccia. La visita del Sindaco Diop si inserisce nell’ambito dell’azione di rafforzamento del partenariato territoriale nato nell’ambito del Progetto di Cooperazione internazionale che la Regione Sardegna realizza nella città di Pikine, comune di 90mila abitanti situato nella regione di Dakar e capoluogo del Dipartimento di Pikine. In collaborazione con la Regione Piemonte e i Comuni di Cagliari e Oristano, la Regione sta realizzando nel territorio di Pikine azioni di formazione professionale in favore di giovani senegalesi, di aggiornamento delle competenze per i funzionari comunali, scambio di buone pratiche nella gestione dei servizi locali e di supporto alla creazione di impresa.

Il coinvolgimento del comune senegalese nella più importante mostra artigianale sarda è, ha affermato l’assessore Spanu “un’occasione di confronto che prende le mosse dagli ottimi prodotti realizzati dagli artigiani sardi e senegalesi. Tra i due mondi ci sono tanti elementi comuni e affinità che rendono più facile il dialogo. Sardegna e Senegal non sono realtà lontane e la Regione, con intese e iniziative in corso di realizzazione nel Paese africano, è impegnata nel rafforzamento delle relazioni da cui possono scaturire vantaggi reciproci”.

La giornata si è sviluppata con un momento di dialogo, all’insegna del gioco e della spensieratezza, tra i bambini ospiti del Centro di accoglienza di Pirri e i piccoli alunni della scuola materna di Mogoro. “È stata una bella festa con i bambini protagonisti, espressione di una Sardegna che si apre al futuro e raccoglie la sfida di una società aperta e multiculturale”, ha spiegato Spanu.

L’assessore degli Affari generali ha poi ricordato che “oltre 4.000 cittadini senegalesi hanno scelto di vivere in Sardegna e fanno parte di una comunità che costituisce un modello di buona integrazione. La Regione Sardegna ha creato e consolidato in Senegal importanti partenariati territoriali che hanno favorito la realizzazione di interventi di cooperazione internazionale in grado di rispondere alle specifiche esigenze locali.”

La cooperazione italo-senegalese vanta trent’anni di partenariato e di relazioni stabili. L’Italia è tra i primi Paesi di destinazione della diaspora senegalese, accogliendo il 26% circa dei giovani provenienti dal Paese subsahariano. Il sindaco di Pikine Est ha rimarcato il valore della diversità, “un aspetto positivo e un fattore che arricchisce tutte le società”.

Consulta la sezione dedicata al Progetto "Percorsi creativi e futuri innovativi per i giovani senegalesi e ivoriani"
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