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Notizie e aggiornamenti

Online il rapporto "Accesso ai diritti socio-economici per i beneficiari di protezione temporanea"
Il Consiglio europeo per i rifugiati e gli esuli (ECRE) ha pubblicato un rapporto comparativo che fornisce una panoramica sull'accesso ai diritti socio-economici per i beneficiari di protezione temporanea (TPB) sfollati dall'Ucraina. Il rapporto analizza la situazione in 19 Stati membri dell'UE e in 3 Paesi terzi (Serbia, Svizzera e Regno Unito), utilizzando i dati dell'Asylum Information Database (AIDA).
Scarica il rapporto "Accesso ai diritti socio-economici per i beneficiari di protezione temporanea"

Emergenza Ucraina: al via la seconda iniziativa di emergenza AICS a favore della popolazione colpita dal conflitto
Per sostenere la popolazione e le istituzioni locali, coerentemente con il piano di risposta umanitaria delineato da OCHA nel sopracitato Humanitarian Response Plan 2023 e di UNHCR nel Regional Refugee Response Plan 2023, con la Delibera n.8 del 19 luglio 2023 il Viceministro Cirielli ha approvato l’“Iniziativa di emergenza a favore della popolazione colpita dal conflitto in Ucraina e nei Paesi limitrofi” (AID 012832/01/0), di importo pari a 30.000.000 di euro, a valere sulla Programmazione emergenza della Cooperazione italiana in Ucraina per il 2023. L’iniziativa mira a fornire assistenza umanitaria salvavita multisettoriale alla popolazione vittima della crisi umanitaria in corso, attraverso la fornitura di beni e servizi essenziali nelle aree colpite dal conflitto, nelle località limitrofe ad alta presenza di sfollati interni in Ucraina e nei Paesi limitrofi interessati dall’afflusso di rifugiati, quali la Polonia, la Repubblica di Moldova e la Romania.
Per maggiori informazioni:
Scarica il bando

Le barriere all’occupazione per le persone sfollate dall’Ucraina: online un approfondimento realizzato da Foundamental Rights Agency ed Eurofound
La rapida attivazione da parte dell'UE della Direttiva sulla protezione temporanea ha permesso alle persone in fuga dal conflitto in Ucraina di stabilirsi rapidamente e trovare lavoro in tutta l'Unione. Ma come dimostra il paper "Barriers to employment of displaced Ukrainians", realizzato dall’Agenzia Europea dei Diritti Fondamentali (Fundamental Rights Agency-FRA) e da Eurofound, per molti è ancora difficile trovare un lavoro duraturo. La FRA ha condotto un sondaggio online tra il 22 agosto e il 29 settembre 2022 tra le persone sfollate dall'Ucraina che, in quel momento, risiedevano in uno dei 10 Stati membri dell'UE selezionati. L'indagine ha riguardato i Paesi che condividono un confine terrestre con l'Ucraina (Ungheria, Polonia, Romania e Slovacchia), che hanno ricevuto il maggior numero assoluto di sfollati dall'Ucraina (Bulgaria, Repubblica Ceca, Germania, Italia e Spagna) o che hanno un'ampia popolazione di sfollati dall'Ucraina rispetto alla popolazione totale (Estonia). Eurofound ha analizzato i risultati di quest’indagine. L'obiettivo era quello di raccogliere le opinioni degli sfollati sulle loro esperienze da quando hanno lasciato l'Ucraina, nelle aree coperte dalla Direttiva sulla Protezione Temporanea: accoglienza nei Paesi dell'UE; accesso al lavoro, all'istruzione, all'alloggio e alla salute; attraversamento delle frontiere.
l Documento si apre con una presentazione del contesto politico dell'UE in riferimento all'occupazione delle persone ucraine sfollate a cui segue un'esplorazione del campione e dei dati raccolti e un’analisi approfondita che dimostra come sia necessario un sostegno specifico, personalizzato e mirato per consentire alle persone di integrarsi e lavorare meglio. Ciò dovrebbe includere l'offerta di formazione linguistica, poiché il 63% delle persone ucraine in cerca di lavoro non ha le competenze linguistiche necessarie per trovarlo nel Paese ospitante. Poiché il 28% non lavora perché deve occuparsi dei figli o di parenti anziani o malati, è fondamentale migliorare l'accesso ai servizi per l'infanzia, in particolare ai servizi educativi per la prima infanzia. Questo vale in particolare per le donne, che rappresentano la maggior parte delle persone fuggite dall'Ucraina. Anche accelerare le procedure di riconoscimento delle qualifiche o consentire ai datori di lavoro di valutare le competenze senza documentazione potrebbe essere d'aiuto, dato che circa il 18% di chi cerca lavoro afferma che la propria qualifica non è riconosciuta nel Paese ospitante. Secondo il documento, inoltre, i governi dovrebbero inoltre fornire controlli ed attenzione adeguati per prevenire irregolarità e maltrattamenti sul lavoro. Si tratta di un aspetto fondamentale, dal momento che il 23% è riuscito a trovare solo lavori irregolari e fino al 25% riferisce di difficoltà come orari di lavoro molto lunghi o di essere sottopagato.
Per maggiori informazioni consulta il paper "Barriers to employment of displaced Ukrainians"

Emergenza Ucraina: UNICEF, UNHCR e il Dipartimento della Protezione Civile presentano una guida per favorire la protezione di donne e minorenni nel sistema di accoglienza diffusa
Il Dipartimento della Protezione Civile, l’Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR) e il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) hanno recentemente presentato, presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile, la “Guida Pratica sulla mitigazione del rischio di violenza di genere e i meccanismi di tutela delle persone minorenni nel sistema di accoglienza diffusa”. Per garantire protezione e assistenza alla popolazione ucraina in fuga dalla guerra arrivata in Italia, dall’inizio dell’emergenza, è stata introdotta, oltre alle forme di accoglienza ordinarie, la misura dell’“accoglienza diffusa” attraverso cui enti del terzo settore e del privato sociale garantiscono ospitalità e servizi di integrazione presso famiglie o presso piccole strutture.
La Guida Pratica è il frutto di una collaborazione avviata già lo scorso anno, volta proprio ad integrare l’approccio di mitigazione del rischio di violenza di genere e rafforzamento dei sistemi di tutela dei minorenni nei processi di accoglienza delle persone provenienti dall’Ucraina, in linea con gli standard internazionali, al fine di garantire la sicurezza e la resilienza delle persone ospitate, ridurre i rischi che si possono creare nei contesti emergenziali e fornire supporto ai beneficiari/e e sopravvissuti/e a violenza.
Il documento, rivolto agli enti del terzo settore e privato sociale coinvolti nell’accoglienza diffusa, è costituito da 6 sezioni dedicate a indicazioni su politiche e procedure per ridurre i fattori di rischio e rafforzare i meccanismi di tutela, strumenti pratici, meccanismi di segnalazione e indicazioni su come fornire primo supporto alle persone a rischio.
Per maggiori informazioni scarica la "Guida Pratica sulla mitigazione del rischio di violenza di genere e i meccanismi di tutela delle persone minorenni nel sistema di accoglienza diffusa”.

Emergenza Ucraina: prorogate le misure di accoglienza e protezione fino alla fine del 2023
Pubblicata lo scorso 28 aprile in Gazzetta Ufficiale la LEGGE 21 aprile 2023, n. 46 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 2 marzo 2023, n. 16, recante disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall'Ucraina”.
La legge proroga fino alla fine del 2023 le attività di assistenza e accoglienza dei profughi, nei centri di accoglienza straordinaria e nel Sistema di accoglienza e Integrazione, ma anche nel nuovo sistema di accoglienza diffusa gestito dal Terzo Settore o tramite il contributo di sostentamento per chi ha trovato una sistemazione autonomamente. È prorogata alla stessa data anche la validità dei permessi di soggiorno per protezione temporanea rilasciati ai profughi.
Per maggiori informazioni consulta:
Gazzetta Ufficiale - LEGGE 21 aprile 2023, n. 46 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 2 marzo 2023, n. 16, recante disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall'Ucraina”


Emergenza Ucraina: da Fondazione Cassa Depositi e Prestiti 500 mila euro per progetti a favore della popolazione colpita dalla guerra
Fondazione Cassa Depositi e Prestiti ha lanciato il bando “Emergenza Ucraina”, per rispondere ai bisogni della popolazione colpita dalla guerra. Attraverso il bando Fondazione CDP mette a disposizione 500 mila euro a favore di enti no profit e imprese sociali per le attività di accoglienza e assistenza dedicate ai rifugiati ucraini in Italia, anche attraverso la creazione di opportunità di formazione, lavoro, oppure momenti ricreativi, o per iniziative in Ucraina e nelle zone di confine, anche attraverso la fornitura di beni di primaria necessità come cibo, medicine, coperte e altro. I progetti dovranno essere presentati entro il 17 aprile 2023 attraverso il portale dedicato: potranno avere una durata minima di 6 mesi e massima di un anno e concludersi entro dicembre 2024. Per ciascun progetto selezionato Fondazione CDP metterà a disposizione da un minimo di 100 ad un massimo di 200 mila euro.
Per maggiori informazioni consulta il Bando ‘Emergenza Ucraina’ sul sito internet della Fondazione CDP
Per informazioni e chiarimenti di carattere tecnico inviare una email a supporto@fondazionecdp.it.


Emergenza Ucraina, prorogata al 31 dicembre 2023 la validità dei permessi per protezione temporanea
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi e del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall’Ucraina.
Il testo stabilisce la proroga delle misure di assistenza e accoglienza già disposte in favore della popolazione ucraina, fino al 31 dicembre 2023.
Per maggiori informazioni consulta il sito del Consiglio dei Ministri

Profughi dall'Ucraina in Italia, la profilazione di UNHCR. Online una dashboard interattiva con i risultati
Nell'arco temporale di tre settimane, tra la metà di novembre ed inizio dicembre 2022, UNHCR, in partnership con INTERSOS ed in collaborazione con la Protezione Civile, ha somministrato un questionario di profilazione socio-economica e di protezione a nuclei famigliari ucraini arrivati in Italia da febbraio 2022 al fine di comprendere meglio il profilo dei rifugiati dall'Ucraina nelle tre maggiori città italiane e supportare la pianificazione della risposta all'emergenza da parte degli attori preposti.
Tutti i risultati della profilazione sono disponibili in questa dashboard interattiva pubblicata da UNHCR


Rapporto congiunto di EUAA, OIM e OCSE: profili, esperienze e aspirazioni dei profughi dall'Ucraina
L'EUAA (Agenzia dell'Unione Europea per l'Asilo), l'OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni) e l'OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) hanno pubblicato un Rapporto congiunto sui profili che fornisce uno studio approfondito sull'entità dello sfollamento verso i Paesi dell'UE e sulle persone che vi cercano protezione, basandosi su risultati iniziali derivanti da un'indagine EUAA-OCSE di giugno.
Per maggiori informazioni consulta il rapporto "EUUA-IOM-OECD Forced displacement from and within Ukraine: Profiles, experiences, and aspirations of affected populations"

Assolavoro- UNHCR: infografiche in Italiano, Inglese, Francese e Ucraino per spiegare i servizi offerti dal progetto Accoglienza&Lavoro
Sono ora disponibili le infografiche in Italiano, Inglese, Francese e Ucraino relative ai servizi per l’inclusione sociale e l’accesso al lavoro garantiti gratuitamente dalle Agenzie per il Lavoro per chi arriva in Italia.
I servizi, offerti nell'ambito dal Progetto Accoglienza&Lavoro, promosso da Assolavoro, l’Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro in collaborazione con l’UNHCR – Agenzia ONU per i rifugiati, sono erogati ai titolari di permesso di soggiorno per protezione internazionale (status di rifugiato e protezione sussidiaria), protezione temporanea o protezione speciale, oppure a coloro che hanno chiesto uno di questi permessi di soggiorno e, in attesa del rilascio, hanno ricevuto un documento con lo stesso valore
Per maggiori informazioni visita il sito dedicato al progetto Accoglienza&Lavoro
Scarica l'infografica in Italiano
Scarica l'infografica in Ucraino

Eurocities–Unicef insieme a sostegno dei bambini ucraini
UNICEF ed Eurocities hanno deciso di unire le le rispettive forze e competenze in difesa dei diritti dei bambini ucraini. La collaborazione mira a fornire orientamento, formazione, competenze tecniche e rafforzamento delle capacità delle autorità locali che sono in prima linea nell'accoglienza e nell'integrazione dei profughi dall'Ucraina.
L’obiettivo è anche quello di aiutare le città a sviluppare gli strumenti necessari per affrontare qualsiasi tipo di crisi umanitaria che espone i bambini ad un rischio significativo di separazione familiare, violenza, abusi, sfruttamento sessuale e tratta.
Nell'ambito della partnership è previsto lo svolgimento delle seguenti attività:
• Avviare un'indagine per analizzare la necessità degli enti locali di fornire servizi per i profughi dall'Ucraina;
• Organizzare corsi di formazione e webinar in programma tra settembre e dicembre 2022 per supportare le autorità locali nell'ospitare e integrare i bambini rifugiati;
• Condividere le conoscenze, le migliori pratiche e la raccolta di attività di comunicazione congiunte, sensibilizzazione e campagna sulla difficile situazione dei bambini rifugiati.
Il sondaggio alimenterà direttamente i tre webinar organizzati congiuntamente dall'UNICEF ed Eurocities che guideranno lo scambio di buone pratiche e ispireranno i trasferimenti di politiche e cambiamenti politici nelle città su questo tema.
Per maggiori informazioni visita il sito Eurocities

Profughi dall’Ucraina: nuovo paper sui permessi di soggiorno e nuove buone pratiche di accoglienza a cura della Fondazione Ismu
Scarica il paper

UNHCR: aggiornati i dati sui rifugiati dall’Ucraina
L’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, ha aggiornato il portale dati sulla situazione dei rifugiati dall’Ucraina, aggiungendo nuovi dati che meglio riflettono i recenti movimenti di rifugiati da e verso l’Ucraina.
Visita il Portale dati Ukraine Refugee Situation

Studenti Ucraini: firmata l’Ordinanza per la valutazione degli apprendimenti negli scrutini finali e per gli Esami di Stato
Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha firmato l’Ordinanza per la valutazione degli apprendimenti negli scrutini finali e per gli Esami di Stato delle studentesse e degli studenti ucraini per l’anno scolastico 2021/2022. L’Ordinanza è valida per tutti gli alunni e studenti ucraini iscritti nelle scuole italiane del primo e del secondo ciclo a partire dal 24 febbraio scorso, a seguito del conflitto in Ucraina.
Consulta l'Ordinanza del Ministero dell’Istruzione - Valutazione degli apprendimenti ed esami di Stato degli alunni e degli studenti ucraini per l’anno scolastico 2021/2022

Adottato il piano per prevenire allontanamento e scomparsa di minori non accompagnati provenienti dall'Ucraina
Per prevenire e gestire episodi di allontanamento e/o scomparsa dai luoghi di accoglienza di
minori non accompagnati provenienti dall'Ucraina, il Commissario per il coordinamento delle attività di assistenza, Francesca Ferrandino, ha adottato una nuova sezione del “Piano minori stranieri non accompagnati” dedicato alla loro ricerca anche al fine di una tempestiva ed immediata verifica delle prime informazioni ed eventuale attivazione del piano provinciale per le persone scomparse.
Consulta il Piano Minori Stranieri Non Accompagnati - Ricerca in caso di scomparsa

“Pane e denti for Ucraina”: iniziativa promossa da un gruppo di dentisti che offrono assistenza odontoiatrica gratuita ai profughi dell’Ucraina in fuga dalla guerra
Tutte le informazioni per aderire come dentisti o per farsi curare i denti se si è profughi ucraini sono disponibili sul sito www.dentistamanager.it nella sezione dedicata, e tutte le pagine sono tradotte anche in lingua ucraina proprio per agevolare la comprensione e diffondere il servizio. Sul sito è riprodotto anche una mappa che fotografa la distribuzione geografica degli studi che hanno aderito

Babbel mette a disposizione gratuitamente la sua piattaforma di apprendimento per i rifugiati ucraini
Babbel, azienda per l’apprendimento delle lingue che offre lezioni live e su app, offre codici di accesso gratuiti ai rifugiati ucraini.
Per maggiori informazioni, disponibili anche in lingua ucraina, visita la pagina dedicata sul sito Babbel

Emergenza Ucraina e Malattie Rare: attivo il numero verde UNIAMO 800896949
UNIAMO (Federazione Italiana di Associazioni di pazienti di malattie rare), in sinergia con la Protezione Civile, i Coordinamenti regionali delle malattie rare e tutti gli altri enti coinvolti a vario titolo in questa emergenza, ha attivato il Numero Verde malattie rare 800 89 69 49, a disposizione per fornire il proprio supporto nelle azioni di sostegno e accoglienza della popolazione ucraina con disabilità inclusi i pazienti con malattie rare. Il servizio gestito dal CNMR – Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità ha copertura nazionale, è gratuito da telefono fisso e da cellulare ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00.
Per favorire l’accessibilità delle persone sorde al servizio di counselling telefonico, grazie all’Accordo di collaborazione scientifica tra l’Istituto Superiore di Sanità e il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, è stata aperta l’e-mail dedicata tvmrlis@iss.it
Per i residenti all’estero, che non possono utilizzare il numero verde, è attiva la casella e-mail tvmr@iss.it
Visita il sito UNIAMO

“Raccontaci la tua storia”: indagine online tra i profughi dall’Ucraina promossa da EUAA e OCSE
L’Agenzia dell’Unione Europea per l’asilo, in collaborazione con l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, ha lanciato un'indagine online in inglese, ucraino e russo per conoscere meglio i bisogni delle persone sfollate dall’Ucraina. L'indagine raccoglie informazioni sul viaggio in Europa, sulla composizione della famiglia, sugli studi e sulla situazione personale dei profughi. È riservata ai maggiorenni, anonima e può essere completata in una decina di minuti. I risultati saranno valutati su base regolare e forniti agli Stati membri dell'UE e dell'OCSE; saranno inoltre utilizzati per fornire aggiornamenti sulla situazione ai responsabili politici e permetteranno di adattare meglio i servizi per i profughi provenienti dall'Ucraina.
Vai all’indagine online "Tell Us Your Story"

Studenti in arrivo dall’Ucraina: contributi alla riflessione pedagogica e didattica delle scuole
Consulta la nota del Ministero dell’Istruzione inviata alle scuole

UNICEF: opportunità di tirocinio per studenti e neo-laureati ucraini
La vacancy è rivolta a studenti e neo-laureati di nazionalità ucraina nell'area delle scienze politiche, delle relazioni internazionali, della comunicazione sociale o in campi correlati. Il tirocinante lavorerà part-time, principalmente in remoto, per 11 mesi. Le candidature sono aperte fino al 7 aprile 2022.
Per maggiori informazioni vai alla news dedicata

#OffroAiuto, la piattaforma per le offerte alla popolazione ucraina
È online #OffroAiuto: la piattaforma del Dipartimento della Protezione Civile che consente a cittadini, aziende ed enti del Terzo Settore o del Privato Sociale di offrire beni, servizi e alloggi per sostenere la popolazione ucraina.
Per maggiori informazioni vai alla news dedicata

Emergenza Ucraina: 66 borse di studio per studenti, ricercatori e docenti ucraini in tutte le aree disciplinari del CNR
Le borse di studio saranno ripartite fra i diversi Dipartimenti dell’Ente, andando quindi a coprire tutte le aree disciplinari del Cnr
Per maggiori informazioni vai alla news dedicata

Polizze temporanee gratuite per le auto dei profughi dall'Ucraina
L'iniziativa dell'Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici. Ecco la procedura da seguire per avere la "polizza di frontiera"
Leggi la news sul Portale Integrazione Migranti

Ucraina, ok a nuove misure per l’accoglienza: accoglienza diffusa e contributi ai profughi nel nuovo DL del governo. Medici e infermieri ucraini potranno esercitare in Italia
Leggi la news sul Portale Integrazione Migranti

Ucraina – Sospensione dalla lista dei Paesi sicuri per i richiedenti protezione internazionale
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto interministeriale, proposto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, che modifica un Decreto dell’ottobre 2019, l’Ucraina è stata sospesa fino al 31 dicembre 2022 dall’appartenenza alla lista dei Paesi sicuri per i richiedenti asilo.
Per maggiori informazioni visita il sito ASGI

Le Regioni per l'Ucraina
L'azione di solidarietà delle Regioni italiane prosegue lungo le due direttrici indicate da Protezione Civile: l'accoglienza dei profughi nel nostro territorio e la fornitura di diversi materiali all'estero nelle zone di confine e nella stessa Ucraina.
Leggi la news sul sito Regioni.it

Ucraina, lo Stato di emergenza e le ordinanze della Protezione Civile
Le disposizioni urgenti per assicurare l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in Ucraina e ai profughi
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Protezione temporanea ai profughi in fuga dall’Ucraina
Il Consiglio Europeo dei Ministri dell'Interno dà il via libera per la prima volta all’attivazione della direttiva 2001/55/CE
Leggi la news sul Portale Integrazione Migranti

Ucraina: in moto la macchina della solidarietà delle Regioni italiane
Nelle ore drammatiche che stanno sconvolgendo l'Ucraina prosegue nella sua marcia la macchina della solidarietà delle Regioni e delle Province autonome
Leggi la news sul sito Regioni.it

Ucraina: oggi segnale concreto della solidarietà delle Regioni
Massimo coordinamento con protezione civile e Ministero Salute per definizione puntuale di priorità ed interventi
Leggi la news sul sito Regioni.it

Ucraina, Comunicazioni del Presidente Draghi in Parlamento
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha reso le Comunicazioni in Parlamento sugli sviluppi del conflitto tra Russia e Ucraina e al termine della discussione ha tenuto la replica.
Guarda i video sul sito ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Ucraina: Regioni mobilitate per l'accoglienza
Leggi le dichiarazioni dei Presidenti delle Regioni sul sito ufficiale Regioni.it

Profughi dall’Ucraina, Ue pronta ad attivare protezione temporanea
I ministri dell’Interno dei Paesi Ue hanno parlato dell’accoglienza dei profughi ucraini nel corso del Consiglio straordinario Giustizia e Affari Interni riunitosi a Bruxelles.
Leggi la news sul Portale Integrazione Migranti

Ucraina, dichiarazioni del Presidente Draghi
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha rilasciato dichiarazioni di aggiornamento alla stampa al termine del Consiglio dei Ministri, presso la Sala dei Galeoni di Palazzo Chigi.
Guarda il video

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